Dai murales di Jorit a Napoli, alle creazioni di Dolce & Gabbana a Milano, dal glamping fino alle chiese vichinghe della Norvegia e le città fortificate del Marocco, è stata una estate slow per Gen Z e boomer.
Come ogni anno, alla vigilia dell’estate l’Osservatorio di BIT 2025 svela le tendenze più interessanti. La sorpresa di quest’anno? È Napoli. La metropoli partenopea fa tendenza oltre i classici – da Capodimonte, ai Caravaggio, Posillipo o il Gambrinus – grazie alla cultura pop, con il rap di Geolier, la street fashion, i murales di Jorit e, naturalmente, il cibo gourmet, come la pizza ‘sperimentale’ di Simone Vesi al Vomero. È la meta preferita della Gen Z, ma anche di molti stranieri: nell’ultimo anno solo dagli USA le ricerche su Google sono aumentate del 100%.
Ma è tutta l’Italia a essere trendy. I più giovani amano andar per borghi: lo certifica il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2024 secondo il quale la Gen Z non vede l’ora di viaggiare alla scoperta delle migliaia di piccoli paesi del nostro territorio. Quasi il 60% ha effettivamente visitato uno o più borghi nell’ultimo anno con, in testa alle preferenze, la Toscana con Montalcino, Fiesole, Volterra, e l’Umbria, ma in forte crescita il Mezzogiorno con la Puglia e la Calabria, e si conferma il Lazio dei Castelli Romani e dei borghi sui piccoli laghi.
Attenzione, però: secondo i dati della European Tourism Commission, il target più propenso a viaggiare sono gli over 55 (81%), mentre i solo traveler (61%) e chi viaggia con amici (58%) sono i più interessati a vacanze multiple. Tutto sempre molto slow, all’insegna dell’autenticità e dell’emozionalità. Per esempio con il trekking lento sui cammini – tra i top il Cammino dell’Alta Murgia in Puglia – o i treni storici, l’ultima novità è il Treno della Sila con le caratteristiche locomotive a vapore, senza dimenticare glamping e agriturismo. Di gran moda anche l’estate al museo con, in primo piano, Dolce & Gabbana a Milano, Guercino a Torino e Klimt a Perugia.
Nel medio raggio, spiccano le montagne dell’Atlante in Marocco, con tappa nella città fortificata di Beni Mellal. Per chi preferisce il fresco, la meta di quest’estate è una Norvegia ‘diversa’, non i soliti fiordi ma un inedito itinerario alla scoperta degli 8 patrimoni Unesco, tra i quali la chiesa vichinga di Urnes, le miniere di Røros e le Isole Vegaøyan. Immancabile, naturalmente, la Parigi dei Giochi Olimpici per i molti appassionati dei viaggi legati a eventi.
L’appuntamento con le tendenze è a BIT 2025, fieramilano (Rho) dal 9 all’11 febbraio 2025.