Se nel mondo i Traveller Review Awards testimoniano la ricerca di mete all’insegna della natura, in Italia il turismo enogastronomico punta alla ristorazione stellata e la cultura rimane al centro.
Avanti piano, ma avanti. Questo il sentiment che si percepisce tra gli operatori, mentre le campagne di vaccinazione prendono il via e all’orizzonte si intravede un “passaporto vaccinale” UE per salvare la stagione 2021. Sì, ma avanti in che direzione? Milano, ad esempio, dopo il lancio del nuovo Convention Bureau ha deciso di puntare sul bleisure. Con lo sguardo posto – naturalmente – alle Olimpiadi invernali del 2026, l’obiettivo è entrare nella Top Ten delle destinazioni ICCA con una serie di congressi nei prossimi anni, in particolare medici.
Un’altra tendenza forte sarà la crescita del fine dining nell’ospitalità. La ristorazione stellata è ormai una realtà anche nell’hôtellerie italiana: uno dei tre nuovi ristoranti ad aver conquistato le “due stelle” nell’ultima Guida Michelin è infatti il Santa Elisabetta dell’hotel Brunelleschi di Firenze, mentre almeno cinque hanno ottenuto la prima stella, tra i quali il Kitchen Restaurant dello Sheraton Lake Hotel sul lago di Como, con lo chef Andrea Casali. L’enogastronomia di per sé, insomma, non basta più: il nuovo viaggiatore post-Covid punta a un’esperienza gourmet unica in un contesto di charme. La stessa Guida Michelin ha introdotto per l'edizione 2021 la stella verde per i ristoranti attivi sul fronte della sostenibilità ambientale, assegnata solo a 13 realtà in Italia.
Cultura in Italia, natura nel mondo
In un anno in cui si prevede che il turismo di prossimità rappresenterà ancora una quota importante degli spostamenti, in Italia un altro attrattore forte per il turismo rimane la cultura. Ne è un esempio la Regione Puglia che ha voluto coniugare le due anime in “Custodiamo la Cultura e il Turismo”, un progetto di sostegno ai due settori, cui in poco tempo hanno aderito quasi 900 imprese, circa 700 delle quali hanno ottenuto i finanziamenti entro un mese attraverso l’Agenzia Pugliapromozione.
Ampliando lo sguardo al turismo internazionale, la ricerca di destinazioni fuori dai circuiti classici e, possibilmente, caratterizzate da grandi spazi all’aria aperta per un turismo naturale, attivo e outdoor emerge chiaramente dai risultati dell’edizione 2021 dei Traveller Review Awards di Booking.com: tra le 10 mete segnalate spiccano la regione di Prešov in Slovacchia, caratterizzata da distese di prati e boschi sullo sfondo dei Monti Tatra, o il Sudamerica ancora selvaggio delle province di Chubut in Argentina o O’Higgins in Chile oltre a Tasmania o Nuova Zelanda.