I ponti primaverili hanno annunciato un risveglio del mercato del turismo. Gli Italiani hanno preferito muoversi verso l’estero, ma il Bel Paese durante il periodo Pasquale rimane una delle mete più gettonate dai viaggiatori stranieri.
Il settore turistico è oramai rifiorito, offrendo un segnale di slancio in avanti già da questa primavera, complici anche i diversi weekend lunghi tra i mesi di aprile e maggio.
Secondo Confesercenti-Assoviaggi, durante la settimana di Pasqua ed i mesi primaverili, sono stati venduti più di 1,2 milioni di pacchetti vacanza presso le agenzie di viaggio italiane, registrando un aumento del 11% rispetto all'anno precedente. Tra questi si nota la predominante tendenza degli italiani a considerare il viaggio all'estero, che ha visto un incremento del 23% rispetto al 2022.
Seppur è evidente il rinnovato entusiasmo nella Penisola per i viaggi oltreconfine, questi rimangono per lo più a corto raggio, con la Spagna come primaria destinazione, seguita poi da Francia, Portogallo, Marocco, Regno Unito e Grecia. Le capitali europee sono state le mete ricercate dal 57,9% delle agenzie intervistate dalla ricerca.
Anche se in misura minore, non sono poi mancati i viaggi verso Paesi di "media distanza", come Egitto e Israele, o anche Islanda, Finlandia e Norvegia. Per i turisti interessati a mete più lontane, le rotte hanno guardato soprattutto a Caraibi, Stati Uniti, Giappone e Thailandia.
Per chi, al contrario, ha scelto di rimanere in Italia, la Toscana e il Lazio dominano la classifica, seguite dalla Campania e dalla Sicilia, Veneto e Puglia. L'interesse decisivo per il turismo culturale in primavera si riflette nel consistente popolamento turistico delle città d'arte, come Roma, Firenze, Napoli, Venezia, Torino e Matera.
D’altra parte, anche il moto viaggiatori esteri verso la Penisola ha rilevato dati in crescita e confermando l’Italia tra le mete europee preferite per le vacanze pasquali. Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Bit le prenotazioni dei voli internazionali verso l'Italia nel periodo dal 9 al 15 aprile 2023 sono state di 141.000, mostrando un aumento del 29% rispetto allo stesso periodo del 2022 (dal 17 al 23 aprile). Tra le prime città preferite dagli stranieri oltre la Capitale e Milano ci sono Venezia, Napoli, Firenze e Bologna.
L’Italia, dunque, esce vittoriosa da questa primavera, che ha segnato un importante passo avanti per il settore turistico ed aperto la strada ad un’estate promettente di viaggi ed esperienze. Il Bel Paese è secondo di poco solo alla Spagna, che ha annoverato circa 186 mila prenotazioni aeree dall’estero, solamente 45 mila in più rispetto all’Italia.