L'internazionalizzazione si conferma cuore pulsante di BIT Milano. Confermano la propria partecipazione Malesia, Slovenia e San Marino: in fiera una proposta sempre più sostenibile e “di prossimità”
Come ogni anno, BIT Milano si dimostra una vetrina globale sul comparto turistico, anche grazie ad un ricco mosaico di destinazioni e attività da tutto il mondo. Malesia, Slovenia e San Marino ci hanno dato qualche anticipazione sulla loro proposta in fiera.
La Malesia è una terra di amabili contrasti, dove l'antico si fonde con il moderno e la natura fa da cornice ad esperienze uniche e autentiche. “Foreste pluviali tropicali e splendide isole circondate dalla barriera corallina, ma anche un eccellente rapporto qualità-prezzo, un tasso di cambio favorevole e un'ospitalità calorosa, con la possibilità di viaggiare tutto l'anno grazie al clima caldo, sono aspetti che rendono la Malesia una meta affascinante ed attrattiva per molti viaggiatori” – ha commentato Nor Azura Polit, Direttore Aggiunto Del Turismo Malese a Parigi (responsabile per Francia, Spagna, Portogallo e Italia). “Ma la peculiarità differenziante resta la varietà culturale, espressa attraverso festival, cucina locale, abbigliamento, lingua e momenti celebrativi”; da qui il motto “Malaysia, Truly Asia”, che cattura e definisce l'essenza della singolare diversità del paese.
La Malesia si presenta in Bit Milano “Con una stima di 16 milioni di arrivi nel Paese nel 2023 - ha sottolineato Nor Azura Polit - La visione per il 2024 è positiva, anche dal punto di vista dell’incoming dall’Italia” –. Del resto, la proposta malese si estende intorno alle esigenze dei viaggiatori, con un focus attento alla sostenibilità e alla conservazione dei luoghi: “Il viaggiatore oggi è sempre più informato, attento e consapevole di ciò che cerca in un'esperienza di viaggio; i turisti che arrivano in Malesia, per lo più coppie giovani e famiglie, dimostrano tutti una forte attenzione all’ambiente, con un grande rispetto delle popolazioni locali e della natura”. Su questa scia, l’obiettivo della Malesia è quello di posizionarsi come destinazione sostenibile, attraverso un'offerta volta a mettere in risalto la sua dimensione naturale, con coinvolgenti proposte di ecoturismo. Lo slogan del Piano Nazionale di Ecoturismo 2016-2025, "Il turismo protegge, preserva e conserva la natura, la cultura e il patrimonio", sintetizza questo impegno.[1]
Occhio ben puntato sui temi green, anche grazie alla Slovenia, gioiello nascosto nell'Europa centrale che, tra le maestose Alpi Juliane e le pittoresche città medievali, cattura l'immaginazione di chi desidera il giusto mix di avventura e cultura. Aljosa Ota, Direttore Ente Sloveno per il Turismo In Italia, direttore parteciperà anche a diversi panel di discussione durante la manifestazione per momenti di approfondimento e confronto”
“In Slovenia, il focus sulla sostenibilità si traduce nel marchio “Slovenia Green”, che certifica le strutture turistiche e le destinazioni che abbracciano soluzioni moderne di tutela ambientale, unitamente al Programma “Plastic Free” per le esperienze promosse da Slovenia Unique Experiences.” - ha specificato Aljosa Ota, Direttore Ente Sloveno per il Turismo In Italia. “Viaggi sostenibili, wellness e turismo outdoor: sono questi gli elementi portanti della proposta green del Paese” per favorire una destagionalizzazione del turismo puntando sulla qualità dei servizi: attività a stretto contatto con il territorio, per emozioni sempre più genuine, alla scoperta dei luoghi più nascosti, dei cibi più autentici e di una cultura storica.
“Con un prodotto boutique e sostenibile, la Slovenia ha lavorato per aumentare il suo posizionamento anche nel mercato turistico italiano, in quanto meta di prossimità” - ha evidenziato Aljosa Ota, Direttore Ente Sloveno per il Turismo In Italia. “Questo impegno ha portato in tre anni gli arrivi dall'Italia ai primi posti a livello internazionale. L’obiettivo di crescita nel 2024 è quello di incrementare di un ulteriore +20% pernottamenti ed arrivi, per raggiungere cifre competitive con il mercato tedesco, storicamente primario per il Paese.”
Attenzione al territorio, ma anche all’inclusività, sono le peculiarità di San Marino, l’antica repubblica che si erge sopra le colline dell'Emilia-Romagna, nel cuore dell’Italia. Come precisa Franca Rastelli, Responsabile del Settore Marketing e Comunicazione dell’Ufficio del Turismo di San Marino “Il turismo non rappresenta più solo un viaggio ma oggi vuole essere un’esperienza per arricchire le persone; il viaggiatore deve diventare un vero “ospite“ di una destinazione, per viverla a 360 gradi, assaporarne ogni aspetto e ogni dettaglio e sentirsi parte di quella cultura e di quel territorio.” Per questo, il Paese ha sviluppato un’offerta turistica inclusiva e accessibile, che si adatta ai ritmi di ogni persona, anche grazie alle numerose proposte di vacanza all’aria aperta: “il viaggiatore può scegliere tra attività outdoor, di contatto con il territorio, cammini religiosi, per un perfetto connubio tra attività fisica e spiritualità, ed eventi, che spaziano dallo sport, allo spettacolo, fino alla musica; ma punto di forza del Paese è l’appeal legato alle tradizioni secolari legate ad oltre 1700 anni di storia.” Un territorio pulsante, dove mura medievali racchiudono cultura millenaria e aprono lo sguardo su panorami magici; a tutto questo si aggiunge anche l’enogastronomia locale che, con i suoi prodotti tipici di eccellenza, rappresenta un vero e proprio valore aggiunto dell’intera proposta.