Alle presenze già confermate, si aggiunge a BIT 2024 anche la Lombardia, una regione dal forte spirito innovativo e imprenditoriale, che vanta un patrimonio artistico e culturale di grande pregio, con quasi 400 musei e più di un milione di beni culturali censiti. A fare da cornice, un contesto paesaggistico affascinante, con parchi, aree archeologiche, riserve naturali e laghi, oltre ad una variegata offerta enogastronomica con piatti tipici del territorio. 

Quest’anno la Lombardia sta raggiungendo risultati da record sul fronte turistico: sono 28 milioni le presenze nei primi 7 mesi del 2023, confermando un’attrazione non solo verso Milano, che si prepara a superare il record dei 10 milioni di visitatori, ma anche verso laghi e montagne. Come evidenziato anche da Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Moda, Marketing Territoriale e Grandi Eventi di Regione Lombardia, “le presenze aumentano dell'11,4% rispetto a quattro anni fa, con una crescita soprattutto degli stranieri, +15,4 % rispetto al 2019”.

Già nel 2022, il sistema turistico lombardo si era posizionato tra le prime cinque destinazioni regionali, raggiungendo, solo nel periodo estivo luglio-settembre, 14 milioni di presenze totali, pari al 38,1% di quelle annue.

Questi dati sottolineano il pieno recupero dei movimenti turistici rispetto al 2019. Da gennaio ad aprile 2023, le montagne e gli alpeggi lombardi hanno registrato 527.472 arrivi e 2,2 milioni di presenze, con una permanenza media di 4,3 notti; i laghi hanno, invece, registrato 792.931 arrivi e 2,5 milioni di presenze, con una permanenza media di 3,2 notti. Numeri che, non solo sono in crescita rispetto alla precedente stagione, ma che si prefigurano in aumento anche per i mesi estivi.

Sono i viaggiatori internazionali a guidare la classifica delle presenze nella regione, raggiungendo rispettivamente il 60,45% e il 63,50% del totale; percentuali confermate anche dai dati di telefonia mobile, che hanno indicato un aumento degli utenti con sim non italiana nel primo trimestre del 2023, evidenziando un rinnovato interesse dei turisti stranieri verso le destinazioni lombarde. Con una crescita delle presenze di svizzeri, sauditi, francesi, polacchi, tailandesi e cinesi, l’incremento più marcato rispetto al 2022 riguarda il mese di maggio (+24,5%); seguono aprile (+25,3%) e giugno (+8%).

Numeri che fanno intravedere la possibile ulteriore crescita, in vista dei grandi eventi che toccheranno la Lombardia nei prossimi anni, tra questi, le Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026, che porteranno sul territorio un ampio bacino di turisti da tutto il mondo. Eventi di tale portata hanno il potere di far risaltare, a livello globale, eccellenze e tradizioni del luogo, incentivando viaggi alla scoperta nella regione; rappresentano poi anche un notevole acceleratore di sviluppo, per nuove politiche locali di valorizzazione e miglioramento di posti, prodotti e servizi.

In quest’ottica, anche le fiere di settore, e in primis Bit, avranno un ruolo di primaria importanza, per agganciare nuovi target e promuovere l’immagine della regione a livello nazionale ed internazionale, con proposte luxury ed esperienze di alto livello per un turismo altospendente.

In questo scenario di sviluppo e crescita, la regione Lombardia, parteciperà a BIT 2024, con l’obiettivo di implementare ulteriormente il suo posizionamento regionale sui mercati internazionali.