Tra le Regioni presenti in Bit spicca il Lazio. Con la prospettiva del Giubileo 2025, la Regione punta a promuoversi come una destinazione completa, unendo storia, spiritualità, cultura, arte, natura, gastronomia e tradizioni. La presenza a BIT è un'opportunità per far conoscere al pubblico e agli operatori le innumerevoli eccellenze del territorio laziale e le opportunità di sviluppo economico, destagionalizzando le presenze turistiche e favorendo la crescita del settore. Lo racconta in esclusiva il Presidente della Regione, Francesco Rocca.
Dati recenti (Ecoslab, novembre 2023) confermano il notevole appeal turistico del Lazio, mosso in particolar modo dal ruolo attrattivo di Roma, che nel corso del 2023 ha saputo richiamare, presso le sue strutture ricettive, circa 35/38 milioni visitatori; una crescita evidenziata anche dagli arrivi e presenze nel bimestre settembre–ottobre (EBTL): a Roma sono stati rispettivamente 3,3 milioni e 7,2 milioni con una crescita del 25,3% rispetto al 2022.
Numeri che andranno crescendo, soprattutto in vista del Giubileo 2025, “in concomitanza del quale - spiega Francesco Rocca, Presidente di Regione Lazio- il flusso di turismo raggiungerà numeri altissimi. Le stime prevedono milioni di visitatori in più rispetto alle tendenze normali. Ci aspettiamo un incremento importante dei numeri non solo per la città di Roma, ma per l’intero territorio del Lazio. La nostra visione per il futuro del turismo nel Lazio è quella di promuovere la Regione come una destinazione completa. Il Lazio offre una combinazione unica di storia, cultura, arte, natura, gastronomia e tradizioni e ospita sei siti del patrimonio Unesco, nonché altri due candidati al prestigioso riconoscimento.”
I punti di forza della Regione, dunque, sono tanti e contribuiscono a renderla una meta completa e affascinante_ “Si tratta di un territorio – annota il Presidente Rocca - nel quale sono presenti innumerevoli forme di biodiversità, con tantissime eccellenze enogastronomiche e culturali. Il Lazio vanta una ricca eredità artistica, culturale e storica con, ad esempio, villa Adriana di Tivoli, siti archeologici come Ostia antica, o la necropoli della Banditaccia a Cerveteri. Tutti patrimonio dell’Unesco. La Regione offre una varietà di paesaggi mozzafiato, tra cui le montagne dei Monti Simbruini e dei Monti Lucretili, i laghi di Bracciano e Bolsena e le spiagge della costa laziale.”
Un ambiente così variegato va incontro a tutte le tipologie di turismo. In particolare, è in aumento la richiesta di esperienze turistiche slow, sportive, all’aria aperta, ma anche spirituali: “si sta notando un interesse crescente per il turismo outdoor e per l’esplorazione delle bellezze naturali della Regione, con i suoi parchi naturali che abbracciano la costa, i monti e i laghi: luoghi dove si possono praticare sport e attività all’aria aperta. Citiamo anche i Cammini di fede, che l’amministrazione regionale sta valorizzando molto.”
Promuovere il territorio nella sua interezza è uno degli obiettivi della Regione nella sua presenza a BIT Milano. “Saremo presenti – conclude il Presidente Rocca - con le Camere di Commercio del Lazio per promuovere le eccellenze del territorio laziale, attrarre investimenti e favorire lo sviluppo economico della Regione, destagionalizzare le presenze turistiche, allungare la permanenza del turista nella Regione e favorirne il ritorno. I nostri obiettivi sono quelli di far conoscere la Regione, i suoi operatori del settore turistico e le innumerevoli opportunità che porta con sé il nostro territorio. Con il Giubileo alle porte le opportunità di crescita sono numerose e l’obiettivo della Regione Lazio è promuovere al massimo un patrimonio culturale, artistico e naturalistico unico al mondo.”